Esposizione temporanea attuale

Gerhard Richter, "22.9.94", 1994, Oil on colour photograph, 17.9 x 12.7 cm / 7 x 5 in, © Gerhard Richter 2023, Olbricht Collection, Photo: Tino Kukulies, Düsseldorf

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Dal 16 dicembre 2023 al 13 aprile 2024: la Casa di Nietzsche, il Museo Segantini e la Galleria Hauser & Wirth di St. Moritz organizzano insieme una mostra dal titolo “Gerhard Richter: Engadin“, a cura di Dieter Schwarz.

Gerhard Richter (nato nel 1932) è uno dei più importanti e famosi artisti contemporanei; le sue opere sono presenti nelle collezioni di tutto il mondo e sono state esposte in numerosi musei e gallerie in Europa e negli Stati Uniti. Richter venne a Sils per la prima volta per una vacanza nel 1989, da allora ha trascorso regolarmente per più di 25 anni le vacanze estive e invernali nel paese dell’Alta Engadina. La mostra, allestita in tre sedi a St. Moritz e Sils, tratta per la prima volta lo stretto legame di Richter con questo paesaggio. Oltre settanta opere provenienti da musei e collezioni private – dipinti, fotografie sovradipinte, disegni e un oggetto plastico – documentano il fascino che l’Alta Engadina ha esercitato su di lui.

Il Museo Segantini e Hauser & Wirth espongono una serie di dipinti che Richter ha realizzato sulla base di fotografie scattate durante le sue escursioni in Alta Engadina. Con queste immagini l’artista ha aperto un nuovo capitolo della sua pittura di paesaggio, un genere che lo ha sempre attratto proprio per il suo presunto carattere inattuale. I paesaggi di Richter con motivi engadinesi sono emblematici dell’ambiguità della sua pittura: si muovono infatti tra la trasfigurazione seduttiva della natura e l’esperienza della sua estraneità.

Le foto che Richter portò a casa dall’Alta Engadina non gli sono servite solo come spunto per i dipinti. Su molte di esse ha lavorato con colori a olio o smalti. Lo attraeva infatti la possibilità di mettere in risalto l’immagine fotografica con sottili tracce di colore, di alterarla con macchie e chiazze o di ricoprirla quasi completamente con la spatola, così da mettere in correlazione foto e materia cromatica, avvicinandole o facendole scontrare. Nelle due sedi espositive di St. Moritz si possono ammirare oltre cinquanta di queste affascinanti opere di piccolo formato. I prodotti di questo nuovo capitolo della sua produzione artistica Richter li ha presentati per la prima volta nel 1992, nell’ambito di una mostra curata da Hans Ulrich Obrist alla Casa di Nietzsche, che in fondo gli è servita da banco di prova. In quell’occasione alcune delle prime foto sovradipinte furono pubblicate nel libro “Sils”, la cui maquette disegnata da Richter sarà visibile presso Hauser & Wirth.

Per motivi di sicurezza, nella Casa di Nietzsche non possono essere esposti né dipinti né fotografie sovradipinte. In questo museo è possibile vedere le 41 foto che Richter ha scattato a Sils per il libro “Dicembre”, da lui realizzato nel 2010 insieme all’autore e regista Alexander Kluge presso Suhrkamp. Gli abeti innevati fotografati da Richter accompagnano muti i testi di Kluge, dedicati a eventi storici fondamentali.

Un catalogo, con illustrazioni delle opere esposte e un testo di Dieter Schwarz, realizzato in collaborazione con il Museo Segantini e la Casa di Nietzsche, sarà pubblicato da Hauser & Wirth Publishers per accompagnare la mostra.